Dalle stelle alle stalle….

Diventa difficile commentare una partita del genere.

Perchè sarebbe troppo facile attaccarsi al fatto che il campo da gioco rendeva difficile fare ogni cosa, che l’arbitro ha tenuto un metro di giudizio diverso per le due squadre, che fischiando certe cose condizioni inevitabilmente la partita, perchè con 3 presunti (e sottolineo, presunti) falli sul groppone diventa difficile fare ogni cosa.

Ma sarebbe troppo facile attacarsi a queste cose, dicevo.

La verità è che in campo c’era una squadra con la bava alla bocca ed un’altra che è rimasta a guardare.

Parliamoci chiaro, era evidente che la partita sarebbe stata complicata, lo avevamo già annunciato, Cavedine veniva da risultati impressionanti nonostante le sconfitte.

Parliamoci chiaro, Cavedine non era la squadra che avevamo affrontato all’andata.

E parliamoci chiaro, la squadra di casa aveva più confidenza con i loro canestri a dir poco indecifrabili.

Ma chiudere il primo tempo con 13 punti fatti e 38 subiti significa aver dimenticato a Primiero quelle due sfere subombelicati comunemente chiamate palle.

La verità è che i giocatori di Cavedine erano sempre prima sulla palla, sempre prima a rimbalzo e le Lontre? Non pervenute.

Magra consolazione la ripresa dove gli ospiti riescono solo a limare parzialmente la distanza nel punteggio finale che si chiude sul 64 a 43.

Mancano poche partite alla fine del campionato, ormai abbiamo capito che tutte le squadre possono vincere e perdere con tutte le altre.

Il livello si è alzato, noi non ci facciamo scoraggiare da questa prestazione imbarazzante e ci servirà da lezione per affrontare con tutta la rabbia di questo mondo i nostri prossimi avversari.

Casa nostra deve diventare un fortino, casa nostra va difesa e a casa nostra abbiamo sempre un uomo in più, voi amanti del basket, che ci date forza.

Noi non molliamo.

Bj

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